Con 30 anni di esperienza e un passato da fotoreporter, il mio obiettivo è raccontare il matrimonio con autenticità.
Ho realizzato reportage in tutto il mondo traducendo in emozionanti immagini ciò di cui sono stato testimone:
Nessuna posa forzata, nessun quadretto pre costruito: solo momenti veri che raccontino di voi in una giornata speciale. Un reportage che va oltre l’immagine, trasformando le emozioni in ricordi indelebili.
Il mio modo di fare fotografia è riassunto in una frase: se cambi il modo di vedere le cose, le cose che vedi cambiano.
Grazie al mio passato di fotoreporter catturo ciò che accade realmente: senza filtri.
Sguardi complici, emozioni inattese, dettagli che parlano di voi. Ogni scatto è pensato per raccontare la vostra storia così com’è, unica e irripetibile. Un narratore silenzioso, presente ma mai invadente, per trasformare emozioni reali in ricordi indelebili.
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Non realizziamo semplici riprese ma un vero e proprio racconto cinematografico del tuo giorno speciale, con gli occhi degli invitati e il punto di vista dei protagonisti.
Grazie a tecniche di storytelling e fotoreportage, riprese dinamiche con GoPro che creano angolazioni inedite, ogni video è un viaggio emozionale che ti permette di rivivere ogni momento come se fossi ancora lì.
L’effetto dinamico della GoPro non fa per te? Nessun problema! Per il tuo video useremo fotocamere mirrorless, garantendoti immagini straordinarie e un film curato nei minimi dettagli. Raffinato, coinvolgente, memorabile.
Un racconto autentico della tua giornata speciale, catturato con discrezione e professionalità. Ogni scatto parla di voi, senza pose forzate. Viviamo esperienze di shooting matrimoniali differenti, improvvisando set fotografici al momento: capannoni industriali, giostre, autobus: non per forza in un campo di girasoli, con vista mare.
Un racconto autentico della tua giornata speciale, catturato con discrezione e professionalità. Ogni scatto parla di voi, senza pose forzate. Viviamo esperienze di shooting matrimoniali differenti, improvvisando set fotografici al momento: capannoni industriali, giostre, autobus: non per forza in un campo di girasoli, con vista mare.
Non sappiamo mai a priori quante foto verranno inserite nei box. È come chiedere a uno scrittore se a 200 pagine il libro sarà ultimato: non può saperlo. Per me non è importante quello che c’è: è importante quello che vedo. Anche per questo gli scatti sono scelti e selezionati da noi e non dagli sposi. Solo noi sappiamo come raccontare ciò che abbiamo visto e dargli un senso anche cronologico.
